Quale è il miscelatore giusto?

La scelta dell’elemento miscelatore in un gruppo di plastificazione non è casuale: dipende dal tipo di polimero, dagli additivi e dagli obiettivi di miscelazione. Nei polimeri amorfi servono mixer con buon shear dispersivo, nei semicristallini soluzioni che combinino fusione e omogeneizzazione. Gli additivi ad alto riempimento richiedono forte miscelazione dispersiva, mentre fibre e polimeri sensibili necessitano di shear controllato. Tra le tipologie più comuni: mixer Maddock, efficiente nella dispersione; pin mixer, ottimale per omogeneizzazione; filetti barriera e viti Maillefer, ideali per semicristallini. La geometria influisce su shear, calore e caduta di pressione. La configurazione della vite spesso integra più sezioni per bilanciare fusione, dispersione e distribuzione. La scelta finale è un equilibrio ingegneristico tra materiali, obiettivi e capacità dell’impianto.